Una casa di prestigio per l’arte contemporanea
Da sabato 16 aprile il nuovo spazio ricavato al Ducale nel Palazzo del Capitano. Una collettiva con 35 mantovani. E poi gli artisti apriranno i loro atelier
Paola CorteseMANTOVA. Nuova linfa per l'arte contemporanea a Mantova. Sabato 16 aprile, alle 17, sarà inaugurato il nuovo spazio dedicato alla contemporaneità a Palazzo del Capitano, nel complesso museale della reggia gonzaghesca, con la mostra collettiva "MantovArte 2016 + Studi aperti" a cura di Renata Casarin che propone ben 35 artisti.
E' un esordio importante che vede l'allestimento della mostra negli ambienti affacciati su piazza Sordello con un’espansione negli atelier degli artisti invitati. La curatrice, storica dell'arte e ispettore della Sovrintendenza, ha proposto una significativa ricognizione sull'identità degli artisti mantovani attivi sul territorio, invitandone 35 ad esporre un’opera ritenuta paradigmatica della loro produzione.
Non si tratta però, semplicemente, di una mostra, ma di un processo cognitivo molto più complesso e attivo da parte del fruitore che viene invitato a proseguire il dialogo con gli artisti fuori dallo spazio espositivo museale fin agli studi degli stessi. Così ogni fine settimana, secondo un calendario condiviso, i luoghi di lavoro di pittori e scultori invitati si apriranno per ospitare quanti vorranno approfondire, conoscere davvero più a fondo, la realtà mantovana dell’arte contemporanea nella città scelta per rappresentare la cultura italiana nel 2016.
Gli artisti invitati sono vari per generazione e poetica, sono pittori, scultori, grafici. Si tratta di Claudio Baroni, Franco Bassignani, Edoardo Bassoli, Giuseppe Billoni, Romano Boccadoro, Gianni Bondavalli, Carlo Bonfà, Caterina Borghi, Viviana Buttarelli, Enrico Camontelli, Ferdinando Capisani, Paolo Cavinato, Emanuela Cerutti, Sonia Costantini, Marco Culpo, Francesco Dal Maschio, Antonella Gandini, Franco Girondi, Antonio Haupala, Andrea Jori, Italo Lanfredini, Hikari Miyata, Giuliana Natali, Teresa Noto, Donato Novellini, Gianni Osgnach, Rocco Osgnach, Loredana Pasini, Beatrice Pastorio, Roberto Pedrazzoli, Massimo Pisani, Giuseppe Rovesti, Lorella Salvagni, Afro Somenzari, Ida Tampellini.
Il primo appuntamento negli atelier sarà domenica 17 aprile con la visita ad alcuni studi di Mantova. Alle 14.30 ad aprire i battenti sarà Lorella Salvagni, in via Frattini 17, seguirà alle 16 la visita allo studio di Franco Girondi in via Viani 3, alle 17.30 quella dello spazio condiviso da Loredana Pasini e Giuseppe Rovesti in via Cairoli 2.
Info sugli studi aperti: 370 3032527 per altre info sulla mostra a Palazzo Ducale si può chiamare 0376 352104 o consultare il sito www.mantovaducale.beniculturali.it.
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