Artigianato creativo: mercatini e negozi in centro a Mantova
Sabato 3 dicembre scatta Progetto Natale dell'associazione Arte e Ingegno in collaborazione con Confartigianato: per i prossimi fine settimana le bancarelle creative costelleranno i portici della città
MANTOVA. Creare un “ponte” tra l'hobbismo creativo e l’apertura di una vera e propria attività imprenditoriale, soprattutto grazie anche a nuove strategie come il co-working e al tempo stesso riaprire gli spazi rimasti vuoti ormai da tempo nel centro storico della città e fornire una adeguata formazione alle artigiane creative.
Questo è l’obbiettivo del “progetto Natale” dell’associazione “Arte e Ingegno”, avviata in collaborazione con Confartigianato Imprese Mantova; si tratta di una serie di iniziative messe in campo dall’associazione di promozione dell’artigianato creativo, turistico, ludico, artistico e culturale per le vie del centro storico di Mantova, presentate ieri mattina nella sede di Confartigianato di via Parigi a Porto Mantovano dove erano presenti Lorena Buzzago e Fabrizio Ferrari di “Arte e Ingegno", il responsabile categorie di Confartigianato Carlo Gandini e la presidente dell’associazione “strada del riso e dei risotti mantovani” Eleonora Benedini.
Il progetto è volto alla promozione dell’artigianato creativo che si svilupperà attraverso dei mercatini che si svolgeranno a Mantova in corso Umberto I domani, sabato 3 dicembre, il 10 e il 17 e in piazza Sordello il 4 e l’11 dicembre, mentre all’interno delle botteghe artigiane di via Roma e di via Grazioli proseguiranno e si rinnoveranno le sinergie con il mondo delle piccole e medie imprese artigiane in collaborazione con la Strada del riso e dei risotti, con lo scopo di realizzare prodotti “Made in Italy” o, meglio, “made in Mantova”.
«Proprio oggi (ieri per chi legge ndr) “Arte e Ingegno” compie cinque anni e apre in città un altro punto in via Grazioli, nello stabile e con le vetrine dove un tempo vi era il negozio “Arte Sacra”. Le nostre difficoltà sono legate ad un hobbismo che non è regolamentato. La nostra proposta è quella di lavorare all’interno di un progetto protetto per poi intraprendere una vera e propria impresa - afferma Fabrizio Ferrari -. Vogliamo ridare vita ai molti spazi vuoti del centro storico di Mantova: non dimentichiamo che la maggior parte di essi un tempo erano per l’appunto botteghe artigiane, in particolar modo nel dopoguerra».
«La Strada del riso e dei risotti mantovani - sottolinea da parte sua Eleonora Benedini - vuole proporre un prodotto d’eccellenza del nostro territorio che da tempo è stato messo da parte. Nel punto di “Arte e Ingegno” di via Grazioli, fino al 15 gennaio si potrà trovare il vialone nano mantovano, che merita il marchio Igp come quello tipico del territorio veronese, in pacchi natalizi contenenti altri prodotti alimentari come i vini, grazie alla collaborazione intrapresa tra la nostra associazione e la “Strada dei vini e dei sapori mantovani” e l'intenzione è portarlo nelle vie del centro storico con degustazioni».
Luca Scattolini
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