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Guixé, tra scritti fantasma e nature morte futuriste

Doppia mostra dedicata al designer catalano e alla fotografa tedesca Inga Knölke Raccolte di libri mai pubblicati e immagini che rileggono i maestri del Seicento

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Nel mondo del design internazionale quello del catalano Martí Guixé è un nome dalla fama ormai consolidata: il suo lavoro, felicemente visionario, è stato esposto, tra gli altri, al MoMA di New York, al MART di Rovereto, al MACBA di Barcellona e al Centre Pompidou di Parigi.
Negli ultimi venti anni, grazie al suo approccio leggero, eclettico e spiazzante, Guixé ha spaziato dal food design - e proprio per questo parteciperà in questi giorni al Food & Science Festival - al design di allestimenti, dal product design ai progetti editoriali.
La Galleria Corraini di via Ippolito Nievo ha approfittato della sua presenza a Mantova per allestire una mostra a lui dedicata, frutto anche di una decennale collaborazione. Per questo, domani alle 18 verrà inaugurata la mostra “Martí Guixé alla Galleria Corraini”. Al centro dell’attenzione sono due nuovi progetti del designer di Barcellona, il secondo in collaborazione con la fotografa tedesca Inga Knölke.
Il primo progetto è intitolato “Ghost Antology” (Antologia Fantasma), una raccolta di 17 libri mai scritti e mai pubblicati da Guixé, che, autore di numerosi libri, spesso realizza schizzi e disegni di volumi che vorrebbe progettare e scrivere, note grafiche sul contenuto ma anche sul formato dell’oggetto-libro. Sono progetti individuali o collaborazioni sognate con altri autori, che prendono forma materiale quando il libro non è ancora altro che una possibilità in attesa del suo ghost-writer.
L’altro progetto è “Still Life From the Future”, una serie fotografica che raccoglie le stranianti “nature morte dal futuro” realizzate da Guixé e Knölke. Le composizioni classiche, di carattere esplicitamente pittorico, ricordano le composizioni dei grandi maestri del Seicento, ma all’interno dell’immagine si staccano con forza le forme futuriste di piatti, calici e utensili realizzati con la stampante 3D.
Martí Guixé è nato a Barcellona nel 1964. Ha studiato Interior design a Barcellona e Industrial design alla Scuola Politecnica di Design. Vive e lavora “su materia vivente” tra Barcellona e Berlino dedicandosi alla progettazione di “brillanti e semplici idee di una curiosa serietà”; si definisce “ex-designer” e lavora per aziende come Alessi, Camper, Estrella Damm, Danese, Droog Design, Magis. Inga Knölke, nata nel 1965 ad Hannover, è una fotografa che vive e lavora tra Berlino e Barcellona è la fondatrice dello studio Imagekontainer. Ha studiato fotografia alla Lette Foundation di Berlino e si è laureata in Cultural Science and Aesthetic Communication presso l’University of Hildesheim. Ha esposto il suo lavoro in numerose gallerie in Germania e in Spagna.
Visite da lunedì a sabato, ore 9.30-12.30 e 15.30-19.30.
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