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Solo applausi all’anteprima. Ora Nuvolari corre nelle sale

All’Ariston la pellicola sulla vita del pilota, emozione per il ricordo di Zangardi. Gli attori: «Un onore far rivivere la leggenda di Nivola e l’umanità della moglie»

Paola Cortese
1 minuto di lettura

MANTOVA. Ariston gremito stasera, 10 aprile, per l’anteprima mondiale del film “Quando corre Nuvolari” di Tonino Zangardi. Un affettuoso ricordo è stato tributato in apertura al regista romano, scomparso il mese scorso, a 60 anni, la stessa età in cui finì la parabola terrena di Nivola.

«È stato come in un sogno - ha detto Brutius Selby, attore italo-inglese che ha interpretato Tazio Nuvolari - il suo senso della vita, la sua tenacia e voglia di vincere ogni sfida, è tutto da imparare. Beffardo con la morte ha vissuto fino in fondo il suo destino. Una scena che ho amato molto è quando gli arriva la notizia della perdita del secondo figlio, è il momento in cui capisce di avere due vite, quella destinata alla leggenda e quella privata molto sfortunata».

Girato nella primavera del 2016 è stato presentato, in un clima di mondanità, per ricordare la data dell’ultima vittoria di Nuvolari, il 10 aprile 1950 a bordo di un’Abarth Cisitalia. Molto affascinata dal personaggio del grande amore di Tazio, Carolina, la moglie, è stata l'attrice Linda Messerklinger che la ha interpretata. «La forza di questa donna che ha saputo stare accanto a suo marito nelle difficoltà come una vera compagna di squadra mi è piaciuta molto – ha detto -. Il matrimonio è un po’ come un team. Un altro grande amore di Tazio era la fotografia e vedere le immagini che le ha scattato, è stato molto bello. Carolina indossava abiti meravigliosi, aveva un grande stile. Non avevo mai visto Mantova prima di allora e ne sono rimasta affascinata per la bellezza e l'accoglienza che ci ha riservato, grazie a Tazio Nuvolari, un mito ancora molto amato e presente. Siamo stati avvolti dalla nuvola di Nuvolari».

La proiezione è stata preceduta dagli interventi del produttore del film, Mauro Venditti, e dalla sorella di Zangardi, Loredana, con gli onori di casa da parte di Paolo Protti, titolare della multisala Ariston, che ha dedicato proprio a Nuvolari una sala dove il film da oggi sarà in programmazione per un mese per poi uscire come “Film Evento” nei circuiti “The Space” e “Uci” il 23 e 24 di aprile, quindi passare ai circuiti “Home Video” e televisivi.

Assente Alessandro Haber, che nel film interpreta il ruolo di un ragazzino, che diventato nonno racconta al nipotino, in un lungo flashback, le imprese del suo idolo. Sono intervenuti infine per ricordare il pilota il giornalista Cesare De Agostini, Franz Steinbacher del registro storico Abarth e Giampaolo Benedeini della Scuderia Nuvolari Italia. L'appuntamento era organizzato anche in collaborazione con Aci Mantova, Mantova Film Commission, il Museo Tazio Nuvolari, il Comune e la Pro Loco di Castel d’Ario.


 

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