“Piccoli editori” al via con due scrittrici in erba
La rassegna mantovana proseguirà venerdì 31 maggio con una serie di nuovi incontri
Gilberto Scuderi
MANTOVA. La nona edizione di Piccoli Editori è iniziata giovedì 30 maggio pomeriggio nel cortile della Biblioteca Baratta con due giovanissime scrittrici: Sara Caviglia e Maria Bianca Cojocaru, quindicenni compagne di classe al liceo Virgilio, hanno scritto ognuna un racconto. I due racconti, selezionati insieme con altri undici al concorso letterario Scriviamoci 2018, sono stati pubblicati nel libro Noi e gli altri, pubblicato da Città Nuova: i tredici autori (ragazzi e ragazze delle scuole superiori italiane) raccontano i migranti. Racconti di fantasia che sembravano veri. Sono veri. Al Baratta, con le due ragazze c’erano la professoressa Barbara Gavioli e Simonetta Bitasi.
Sono seguiti i saluti del direttore della biblioteca Cesare Guerra, dell’assessore Paola Nobis, della dirigente Irma Pagliari e di Carla Bernini.
La rassegna – organizzata da Comune di Mantova in collaborazione con Cooperativa dei librai mantovani e Trame sonore – vede quest’anno la presenza di trentacinque editori, trenta nazionali e cinque mantovani. Nelle quattro giornate – il sipario calerà domenica – si susseguiranno ventuno eventi.
Giovedì sera Carlo Togliani, docente al Polo di Mantova del Politecnico di Milano, ha parlato di Giulio Romano, uomo e artista del Rinascimento (la mostra da lui curata su Giulio è aperta in Biblioteca Teresiana fino al 10 agosto).
Piccoli editori prosegue venerdì 31 maggio alle 16 nella Sala delle Colonne con Alessandra Fario e Tiziana Gozzi che parleranno del loro libro Mantova e i bambini di Vienna: Costanza Bertolotti sarà insieme con le autrici. Alle 17 Mantova città d’acqua e di mattone sarà il tema di Rodolfo Signorini: l’incontro, a cura dell’Associazione Amici di Merlin Cocai, fa parte del progetto chiamato Mantova Giardini di Cultura 2019.
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