Giulio Romano, il maltempo non ferma la rievocazione
Successo per lo spettacolo: dal sagrato la manifestazione è stata spostata in chiesa
Oriana Caleffi
SAN BENEDETTO PO. La rievocazione storica dedicata a Giulio Romano si è svolta sabato sera nella “sua” basilica. Lo spettacolo era previsto sul sagrato, ma a causa del maltempo che ha imperversato su San Benedetto Po, all’ultimo momento, è stato trasferito all’interno. Un disguido che non ha però pregiudicato il successo della rievocazione. Bravissimi sono stati protagonisti, figuranti a cogliere l’opportunità della nuova ambientazione nello spazio solenne e monumentale dell’edificio religioso.
Davanti ad un pubblico attento e numeroso, nonostante la pioggia battente, il corteo dei figuranti è entrato nella chiesa e si è disposto subito nell’ampio presbiterio, offrendo un bel colpo d’occhio per la varietà dei costumi e dei personaggi rappresentati. I dialoghi sono stati valorizzati dai precisi riferimenti all’architettura e ai dettagli decorativi ben visibili dal pubblico. Un rammarico solo per i balletti proposti dalla scuola di danza Step by Step che sono stati penalizzati dal forzato cambio di sede.
Con originali coreografie gli intermezzi di danza intendevano illustrare i momenti della costruzione della basilica da parte dei contadini ed artigiani del posto, in un dialogo tra recitazione e movimenti coreutici. Al termine il pubblico ha espresso la sua soddisfazione con un caloroso e prolungato applauso. Don Albino Menegozzo ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile la rievocazione, tra cui Vanna Mantovani per il balletto, Giorgio Pavesi per le musiche, Diego Devincenzi per i suggerimenti scenici, i protagonisti Ledo Stefanini, Ivonne Paltrinieri, Ornella Faccini, Armando Sacchi, Claudio Sabanelli, Sonia Pasqualini, Flavia Flavi, Giuseppe Grana, Alessandro Cavaletti, Lorenzo Benatti e tutti i figuranti. —
I commenti dei lettori