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Giulio Romano in Ducale: a Ognissanti ingresso gratuito

La mostra: apertura dalle 8.20 alle 21.15, previste visite guidate

Matteo Sbarbada
1 minuto di lettura

MANTOVA. Ingresso gratuito alla mostra di Giulio Romano Con nuova e stravagante maniera a Palazzo Ducale. L'opportunità per mantovani e turisti è fissata per la giornata di Ognissanti dalle 8.20 alle 21.15, con ultimo accesso alle 20.20. L’ingresso è offerto da Gruppo Finservice, che ha voluto sostenere l’esposizione che illustra la figura del più talentuoso tra gli allievi di Raffaello.

La scelta è ricaduta sul 1 Novembre in quanto anniversario della scomparsa dell'artista. Il Gruppo Finservice si è reso protagonista di un'operazione di mecenatismo culturale (oltre alla giornata gratuita, ha infatti finanziato un mese intero di aperture serali, dal 6 ottobre a domani), per favorire una partecipazione più ampia alla rassegna, promuovere le attività della città e favorire l’indotto. Al costo di 5 euro a persona oggi sarà inoltre possibile usufruire del servizio di visite guidate, in programma alle 11 e alle 15, con prenotazione il giorno stesso in biglietteria e ritrovo all'ingresso di piazza Castello nella zona dell'esedra.

«Abbiamo deciso di supportare la mostra di Giulio Romano – afferma l’amministratore delegato di Gruppo Finservice, Guido Rovesta - per accrescere ancora di più il richiamo culturale e l’inestimabile bellezza della città di Mantova. Desideriamo contribuire allo sviluppo del territorio, apprezzando le importanti risorse culturali che lo stesso offre. Sosteniamo l’iniziativa con l’intento preciso di ampliare l’affluenza e le possibilità di partecipazione del pubblico, attraverso le straordinarie aperture serali. Desideriamo dare sviluppo al territorio e all'occupazione. Un impegno che sentiamo profondamente nostro e che siamo orgogliosi di accogliere attraverso questa prestigiosa iniziativa di richiamo internazionale».

Con nuova e stravagante maniera. Giulio Romano a Mantova è curata da Peter Assmann, Laura Angelucci, Paolo Bertelli, Roberta Serra, con la collaborazione di Michela Zurla e di un ampio comitato scientifico. Il progetto vede il coinvolgimento del Département des Arts Graphiques del Musée du Louvre che, per la prima volta, ha concesso in prestito un nucleo di 72 disegni. Accanto alle opere del Louvre la mostra propone un’ulteriore e ricca selezione di disegni, provenienti dalle più importanti collezioni museali italiane e straniere, oltre a dipinti, stampe e maioliche. —

 

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