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La voce Renga è tutta un’emozione: in mille al Grana Padano Theatre

Dimensione intima e raccolta e contatto diretto con i fans ne "L'altra metà tour". Colpisce sempre la sua presenza scenica. Ovazione per "Angelo"

Matteo Sbarbada
1 minuto di lettura

La voce Renga è tutta un'emozione: in mille al Grana Padano Theatre

MANTOVA. Energia e melodia, potenza espressiva e una voce inconfondibile. Tutti marchi di fabbrica di Francesco Renga, protagonista al Grana Padano Theatre di uno show applaudito da più di 1000 spettatori.



Una dimensione intima e raccolta, con un contatto diretto con il pubblico che ha reso la serata speciale. Di Renga si conosce bene la storia. Un inizio di carriera nel segno del rock con i Timoria, poi un percorso solista ricco di soddisfazioni. Tra queste, la vittoria al Festival di Sanremo 2005 con Angelo, brano tra i più applauditi.



In scaletta i tanti classici di una carriera ormai ventennale. Da La tua bellezza a Meravigliosa, da Cambio direzione a Il mio giorno più bello del mondo fino a Raccontami, premio della critica a Sanremo 2001.



Un elenco che potrebbe proseguire a lungo, visto il numero considerevole di hit sfornate da Renga negli otto album in studio realizzati. Un viaggio tra alcune delle canzoni più note degli ultimi anni della musica italiana, con momenti intimi alternati a frangenti più rock. Il cantante interagisce con il pubblico e cerca il contatto con i presenti.

Non mancano anche i brani più rappresentativi dell'ultimo lavoro in studio, L'altra metà. Con lui sul palco una band di tutto rispetto: Fulvio Arnoldi (chitarra acustica e tastiere), Vincenzo Messina (pianoforte e tastiere), Stefano Brandoni (chitarre), Heggy Vezzano (chitarre), Phil Mer (batteria) e Gabriele Cannarozzo (basso). L'artista colpisce per la sua presenza scenica, anche se è la sua voce la protagonista della serata.



Note ed emozioni scorrono sul palco, in uno show con pochi orpelli e tanta musica. I suoi sorrisi, l'umanità di un artista distintosi sempre come una figura solare e positiva, fanno il resto, con i fan che lo acclamano e cantano a squarciagola brani che sono ormai diventati dei classici della musica italiana.
 

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