C’è “Selfie” appuntamento con il documentario che ha trionfato ai David di Donatello
Giovedì 28 maggio alle 21 sulla piattaforma dell’Ariston l’evento gratuito: il regista Ferrente introduce la proiezione della pellicola
MANTOVA. Dopo il David di Donatello per il Miglior Documentario dell’anno, “Selfie” sarà il protagonista giovedì 28 maggio alle 21, del nuovo evento gratuito in diretta streaming della piattaforma della Multisala Ariston, Mio Cinema, quando verrà presentato al pubblico (e successivamente proiettato sempre gratuitamente), dal regista Agostino Ferrente (già autore dell’acclamato L’Orchestra di Piazza Vittorio) in una chiacchierata assieme alla scrittrice Luciana Castellina e al critico cinematografico Fabio Ferzetti.
Presentato in prima mondiale al Festival di Berlino, finalista agli Efa, designato come “Film della Critica” dal Sindacato Critici Cinematografici e vincitore di oltre quindici riconoscimenti in festival nazionali ed esteri, il film, che ha anche ottenuto il Patrocinio di Amnesty International Italia, rimarrà poi disponibile per la visione sulla piattaforma per 24 ore.
«Un documentario - come evidenzia una nota dedicata all’iniziativa - che riesce a riportare tanto una cronaca e una realtà sociale, quanto a raccontare delle vite vere, intimamente, in modo coinvolgente, con commozione ed entusiasmo. Partendo dalla vicenda individuale e tragica di un ragazzino di 16 anni, Davide Bifolco, colpito a morte durante un inseguimento da un carabiniere che lo aveva scambiato per un latitante. E dal ricordo che ne fanno due suoi amici, Alessandro e Pietro, dentro al Rione Traiano di Napoli, che accettano la sfida del regista di raccontare la loro quotidianità, i sogni, le difficoltà e aspirazioni, riprendendosi con un cellulare sotto la sua direzione».
Un selfie cinematografico «che instaura un rapporto tra i ragazzi, il regista, e un piccolo mondo pieno di quella umanità spesso offuscata dai pregiudizi di una stampa interessata solo agli aspetti bui, che magicamente diventa universale. Un potente congegno emotivo che ha saputo conquistare spettatori ovunque».
Sarà possibile seguire l’evento in diretta sulla pagina Facebook dell’Ariston o su www.miocinema.it, dal quale sarà poi possibile proseguire per la visione del film.
Selfie, come si diceva, è l’auto ritratto di due adolescenti in un rione napoletano. Un video racconto privo di stereotipi, per narrare la tragedia di un ragazzo ucciso per errore. L’auto-racconto in «video-selfie» di Alessandro e Pietro e degli altri ragazzi che partecipano al casting del film, viene alternato con le immagini gelide delle telecamere di sicurezza che sorvegliano le strade del rione, come grandi fratelli indifferenti che fotografano una realtà immutabile. E il quartiere appare per quello che è, nel video dei ragazzi come nella poesia di Leopardi che finalmente Alessandro prova a studiare e a raccontare: circondato da un muro che esclude la conoscenza di tutto il resto.
I commenti dei lettori