I premiati del contest Segni: “Nella pancia della balena” tra sogni amicizia e creatività
Ecco le opere selezionate nell’ultima giornata di eventi. Eletti ambasciatori la scuola Biffi di Eremo e Alessio Corradi
Matteo SbarbadaMANTOVA. Un'ultima giornata al termine della quale non cala il sipario. La quindicesima edizione di Segni New Generations Festival non si è conclusa ieri dopo i tradizionali nove giorni della rassegna. Proseguirà infatti fino al 30 novembre, con oltre 150 eventi disponibili gratuitamente sulla piattaforma segninonda.org.
«Nelle classi o durante le ore di didattica a distanza - spiegano gli organizzatori - molte insegnanti stanno programmando spazi dedicati alla visione delle diverse proposte». L’associazione Segni d’infanzia, inoltre, sta ricevendo richieste da festival italiani per riempire di nuovi contenuti la piattaforma. Gli utenti attivi sono ormai prossimi a quota diecimila, con accessi da tutto il mondo. Tra gli eventi più attesi di ieri, la premiazione del contest Nella pancia della balena, a cura della direttrice artistica Cristina Cazzola e della giornalista Valentina De Poli.
Ad aggiudicarsi il titolo di scuola ambasciatrice del Festival, è stata la scuola dell’infanzia Biffi di Eremo, la cui opera ha ottenuto 531 like. Tutte le sezioni sono state coinvolte nella creazione collettiva di un grande pannello. La balena è stata realizzata assemblando diversi materiali, da tappi di sughero a conchiglie, da chicchi di caffè a nastri colorati e spaghi, fino a foglie e sassolini. Una balena che nuota tra onde fatte dai nomi di tutti i bambini, un lavoro di squadra per raccontare che nella pancia della balena ci si i sente “felici, al calduccio, riparati, al sicuro, tranquilli, coccolati”. La scuola sarà coinvolta nel processo di ideazione della prossima edizione del Festival. Edizione di cui sarà ospite speciale.
Al secondo posto si è classificato l'asilo nido La tartaruga e la cicogna di Porto Mantovano (222 like), con l'opera di grandi dimensioni intitolata Bale-nido. Il nido può essere una grande pancia di balena, un luogo dove “sentirsi al sicuro, in cui sentirsi liberi di esprimersi, conoscere nuovi amici per percorrere mari fatti di incredibili scoperte”. Sotto un arcobaleno di manine colorate c’è una grande balena bianca all’interno della quale le educatrici hanno chiesto ai genitori dei bambini di scrivere cosa per loro rappresenti il nido. Tra le tante, si leggono parole come crescita, giochi, sicurezza, famiglia.
Al terzo posto ecco la scuola dell’infanzia di San Silvestro (209 like) con un’opera tridimensionale, una balena con la bocca aperta, un sorriso fatto di setole di spazzolini da denti. All'interno, le sagome di tanti bambini sorridenti e la scritta “nella pancia della balena abbiamo giocato, cantato, disegnato, fatto arrabbiare e sognato”. Tra le opere delle scuole si sono distinti, come novità di tipologia, quattro lavori digitali. Tre e-book sfogliabili online, tutti da ascoltare, delle scuole dell’infanzia di Cividale Mantovano, San Martino dall’Argine e Rivarolo Mantovano, e un video della scuola primaria di Pozzolo sul Mincio. Interessanti anche i lavori di alcune studentesse del liceo artistico Giulio Romano. Primo classificato della categoria famiglie, Alessio Corradi di Redondesco, che lega alla sua balena un messaggio di rispetto dell’ambiente. Anche lui sarà ambasciatore del Festival e ospite di Segni 2021.
I commenti dei lettori