E sul sito uno spazio per riflessioni e racconti storici
Nel sito online dell’Accademia, basta cliccare Multimedia e compaiono le riflessioni degli accademici nei giorni del Covid: recensioni, pensieri, brevi comunicazioni talvolta scherzose. Incuriosisce la ricerca di Anna Maria Lorenzoni su un incidente capitato a Isabella d’Este. Per assistere a una rappresentazione sacra, il 22 luglio 1518 venne allestito un palco in parte sulla terra e in parte nell’acqua del lago (fuori porta Pradella) che crollò sotto il peso degli invitati. Due giorni dopo Isabella raccontò l’incidente, senza gravi conseguenze, in due lettere: ad Antonia del Balzo, vedova di Gianfrancesco Gonzaga di Bozzolo, e al ferrarese Girolamo Sestola, uomo di fiducia e buffone di corte del duca di Ferrara Alfonso I d’Este. La lettera a quest’ultimo abbonda di dettagli spassosi: alcuni caddero per terra, altri in acqua, che per fortuna era bassa, altrimenti «tutti seressimo soffochati». Tutti cascarono a testa in giù e piedi in aria, così si vide bene chi aveva le mutande e chi no. Due sole donne erano senza: tra queste Luigia Gonzaga, la mamma di Baldassarre Castiglione.
I commenti dei lettori